L’Amministrazione Comunale esprime la propria vicinanza al gruppo AGESCI Villarosa 1 per il grave atto vandalico che la...

L’Amministrazione Comunale esprime la propria vicinanza al gruppo AGESCI Villarosa 1 per il grave atto vandalico che la scorsa notte ha colpito le targhe installate nel parco giochi Baden Powell. Quelle targhe rappresentano il frutto di un percorso educativo fatto di impegno, creatività e partecipazione. Danneggiarle significa mancare di rispetto ai nostri giovani e ai valori di cura e responsabilità che desideriamo promuovere. Come Amministrazione ci attiveremo affinché possano essere ripristinate al più presto, perché gesti incivili come questo non possono e non devono frenare il lavoro positivo che tanti svolgono per la nostra comunità. Siamo certi che la collaborazione tra cittadini, associazioni e istituzioni sia la risposta più efficace contro chi prova a danneggiare i nostri spazi comuni. Invitiamo tutti a contribuire, anche con piccole azioni quotidiane, alla tutela dei luoghi che appartengono all’intera collettività. Continueremo a sostenere i percorsi educativi e gli spazi in cui i nostri bambini e ragazzi crescono e costruiscono il loro futuro. Villarosa si difende insieme. Ieri sera, a Villarosa, è successo un fatto che ci pesa scrivere. Qualche settimana fa il Consiglio degli Anziani dei Lupetti dell’AGESCI Villarosa 1 ha concluso un progetto regionale “Grandi Cose”, e come atto finale ha installato delle targhe realizzate con impegno, cura e senso di comunità nel parco giochi Baden Powell. Nella notte di ieri quelle targhe sono state vandalizzate e distrutte. Siamo profondamente rattristati e anche indignati: non tanto per il danno materiale, ma per il messaggio che questo gesto prova a lanciare. Come comunità educante non possiamo tacere, né arrenderci. Dire “sono solo targhe” significherebbe normalizzare l’inciviltà e lasciare spazio a una cultura dell’intimidazione che Villarosa non merita. Per questo sporgeremo denuncia ai Carabinieri. Il nostro gruppo fa servizio in paese da sessant’anni: accogliamo bambini e ragazzi, educhiamo al rispetto, alla responsabilità, alla legalità e al bene comune. E proprio per questo diciamo con chiarezza che certi atteggiamenti intimidatori, da mentalità mafiosa, non possono essere tollerati. A chi ha compiuto questo gesto: non avete distrutto dei pezzi di ceramica. Avete provato a colpire un’idea di comunità. E quella, ve lo assicuriamo, non la rompete. Chiediamo a chiunque abbia visto o sappia qualcosa di farsi avanti e di collaborare con le autorità. E chiediamo alla cittadinanza di stare dalla parte del rispetto: la villetta Baden-Powell è di tutti, come lo è il dovere di custodirla. Noi continueremo. E rimetteremo quelle targhe. Anche più belle. Perché Villarosa si difende con il coraggio quotidiano delle persone perbene. La comunità Capi del Villarosa 1